a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - LISIERA DI BOLZANO VICENTINO (VI)
La CMO Perseo Bovolone vince la sua ultima trasferta dell’anno, andando ad espugnare la pittoresca Palestra Comunale di Lisiera al cospetto del fanalino di coda Duca S.Giusto Cashmere ormai retrocesso da alcune giornate, andandosi a prendere così matematicamente la sesta posizione finale indipendentemente dai risultati della prossima settimana. Ritmi blandi, tanti errori di costruzione e finalizzazione da ambo le parti in quella che esteticamente è stata a tutti gli effetti una partitaccia, risolta nei momenti chiave dal maggior tasso tecnico del team bovolonese. Mister Vicentini conferma il 6+1 che si era imposto sul Dinamica Volley Solesino una settimana prima, con la diagonale Foletto-Segala, gli schiacciatori Bissoli-Tarocco e la coppia di posti 3 Murari-Persona, libero Mattioli. A disposizione in panchina Amico, Cristofoli, De Veis, Piccolboni, Vicentini, Fiorino (L). Bolzano Vicentino scende in campo con Di Fiore-Ramon in diagonale, Moresco-Ghirardello in posto 4, Guarino-Parise in posto 3, Palazzi (L). 1°SET - RITMO LENTO La Perseo inizia il suo match con la stessa foga delle partite di briscola tra pensionati al Circolo Anspi, con errori goffi e giocate svogliate che finiscono fuori o mestamente in rete. Bolzano Vicentino però non ne approfitta, giocando ad un ritmo ancora più lento e sbagliando altrettanti palloni facili. Il 6-8 iniziale è riassumibile così, poi nel campo della Perseo si inizia ad intravedere qualche sporadica difesa in più e le conclusioni finalizzate da Tarocco e Segala regalano l’allungo sul 10-15. Bovolone però fatica a prendere ampio margine, con un fondamentale del servizio mirato solo ed esclusivamente verso il giocatore più tecnicamente quotato dei vicentini (il libero Palazzi) che non ha problemi a ricevere e a difendere permettendo la ricostruzione ai suoi. Duca S.Giusto Cashmere rimane in vita grazie alle offensive di Ghirardello e Ramon dai due lati, riavvicinandosi sul 14-17. Persona al centro e l’ispirato Tarocco da posto 4 riportano il margine a distanza di sicurezza (16-21), prima della serie finale di nuovi errori equamente spartiti che precedono il punto finale di Tarocco (20-25). 2°SET - BOVOLONE D'ASTUZIA Le raccomandazioni all’attenzione predicate da coach Vicentini dopo il cambio campo entrano da un orecchio ed escono dall’altro e il secondo set inizia a ritmi ancora più soporiferi nella metàcampo Perseo. Il servizio piedi a terra di Guarino infatti crea scompiglio nel tridente arretrato Bissoli-Mattioli-Tarocco, con due aces diretti e altre palle mal ricostruite da Foletto e peggio ancora rifinite in posto 2 e 4. Il 7-3 per i locali in divisa camo è un attimo. Mister Vicentini è costretto a chiamare time out e la sveglia arriva immediata: sul servizio di Murari, Persona inizia ad alzare la saracinesca a muro, Tarocco esplode un paio di granate in diagonale coadiuvato da Segala e arriva l’aggancio sull’8-8. Bolzano Vicentino si affida a diverse giocate al centro a buon fine con Guarino e Parise per restare in scia, mentre la manovra della Perseo stenta ancora a decollare. Si arriva sul 14-15, con Palazzi che difende come una macchina e regge in ricezione, finché Bovolone inizia a giocare d’astuzia sul muro bolzanino spesso scomposto e con un Bissoli poco chiamato in causa fino a quel punto e Persona a dominare sotto rete c’è il primo allungo sul 16-19. Time out Bolzano Vicentino, Moresco e Ramon provano a suonare la riscossa e complici altri errori di sufficienza da parte della Perseo si arriva sul 21-22. La rimonta vicentina termina però qui, perché due attacchi in rete consecutivi e una doppia stoppata di Murari su Guarino siglano il 21-25. 3°SET - BOVOLONE DA' LA SPALLATA FINALE Neanche a farlo apposta la partita prosegue in modalità tartaruga anche nella terza frazione, nonostante il tutto per tutto tentato da Bolzano Vicentino con il cambio dell’intera diagonale palleggiatore-opposto. Foletto e Segala faticano a trovare l’intesa, ci pensa così Tarocco a recitare la parte del protagonista, passando con regolarità in banda. I padroni di casa però stentano a trovare continuità ai lati, affidandosi nuovamente alle sortite al centro di Parise e Guarino. Equilibrio sostanziale fino al 10 pari, poi Bovolone trova finalmente un alleato in più nel servizio, poco incisivo fino a quel frangente: Piccolboni (subentrato nei 9 metri a Murari), Foletto e Bissoli danno 3 spallate importanti ed il block di Murari su Ghirardello fissa il 13-18 dell’apparente tranquillità. Bovolone però dorme sugli allori e complici 3 leggerezze consecutive sul turno a servizio di Parise e ad una giocata fortuita ma spettacolare del subentrato Legumi, il team vicentino si riporta sotto di una lunghezza. Coach Vicentini sceglie così di sostituire Foletto con Vicentini, il quale sceglie subito di affidarsi ad un Bissoli (fino a quel momento poco più di uno spettatore in campo) che risponde presente con due attacchi che valgono il 18-21. Segala scaraventa per la gioia di tutti la prima sassata in diagonale stretta della sua serata ed a nulla servono gli ultimi assalti di Duca S.Giusto Cashmere guidati da Guarino e Legumi. A chiudere il conto è Bissoli con un mani out lungo che scavalca la difesa e fissa il definitivo 22-25 che dà il via alla festa e alla foto di squadra sotto il manipolo di tifosi guidati dal capo ultrà Ferruccio. COMMENTO SULLA PARTITA Bolzano Vicentino non è più lo squadrone fatto di vecchie glorie della pallavolo berica affrontato due stagioni fa in Serie D e che aveva stravinto quel campionato ed ottenuto una comoda salvezza lo scorso anno in Serie C. Al loro posto una squadra composta per lo più da giovani, una sorta di società satellite per il vivaio del Povolaro Dueville più alcuni fuori quota, con alcuni profili interessanti. Si sapeva che nonostante il divario di punti in classifica non sarebbe stata una partita semplice e il campo non ha smentito le previsioni della vigilia. Il ritmo lento e macchinoso e la percentuale elevata di errori di scarsa concentrazione potevano giocare un brutto scherzo alla Perseo, che invece è stata brava ad accelerare nelle fasi cruciali del match. Come all’andata, malgrado il punteggio rotondo, i parziali recitano un sostanziale equilibrio, a testimonianza del fatto che Bolzano Vicentino nonostante la classifica deficitaria è squadra che non cede senza prima aver combattuto. Rispetto all’andata però Bovolone è una squadra molto più matura e forte di una classifica tranquilla, che le hanno dato le basi per chiudere finalmente a proprio favore in 3 set la partita, la seconda volta in 19 gare. Nelle 4 gare in trasferta disputate in questo torneo di ritorno, la Perseo ha incamerato 9 punti, frutto di 3 vittorie piene e di una sola sconfitta. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO I 3 punti conquistati a Lisiera proiettano la Perseo a 29 punti, con un 9-10 di score tra vittorie e sconfitte e, di fatto, sanciscono la matematica conquista del sesto posto finale. Dossobuono, sconfitta 3-2 in rimonta a Piove di Sacco, è a 26 e con un record di 8-11, oltre ad un peggior quoziente set complessivo rispetto alla Perseo. Anche col verificarsi dell’ipotesi più catastrofica sabato prossimo, con la sconfitta di Bovolone per 3-0 e la vittoria di Dossobuono col medesimo risultato, a parità di punti e di vittorie il quoziente set sorriderebbe alla Perseo per un margine di 0,03. Pertanto in qualsiasi caso Bovolone finirà sopra e Dossobuono sotto. Non essendoci premi in palio e ad obiettivi raggiunti, il tutto è una mera constatazione dei fatti. Non certo come lo scorso anno, quando lo 0,1 di differenza a favore permise alla Perseo di arrivare terza e di conquistare e poi vincere i play off, relegando i veneziani del Fossò a parità di punti e vittorie al quarto posto all’ultima giornata e ad un altro anno in Serie D. In riva al Brenta hanno ancora gli incubi a ripensare a quel 5 Maggio e noi non saremmo qui a commentare questo campionato di Serie C. Altro verdetto di giornata riguarda la vittoria finale con promozione in Serie B della Pallavolo Loreggia: il 3-1 ai danni di Casale sul Sile, con la concomitante debacle casalinga di Dueville contro Treviso per 1-3, proietta a +4 la formazione padovana, che a nostro modo di vedere vince meritatamente il campionato affermandosi come squadra più solida e forte e alla quale facciamo i complimenti. Per i titoli di cronaca, Solesino-Mestre 3-0 con Dinamica Volley che rischia di dover maledire la scorsa partita persa 3-2 al “Le Muse” e che con ogni probabilità è costata i play off. La testa ora è per il gran finale di stagione nel palcoscenico del Palazzetto di P,le Aldo Moro: l’ultima di campionato offre la sfida alla seconda forza del campionato Sefamo Povolaro Dueville, che dopo aver mancato l’obiettivo stagionale della promozione diretta in Serie B e con la certezza del secondo posto in tasca, cercherà di non perdere il filo del gioco in vista dei play off che si apriranno al termine della regular season. Chiamiamo quindi a raccolta tutti i tifosi della Perseo per riempire il Palazzetto ed incitare la prima squadra ad una grande chiusura di campionato davanti alla propria gente. Un’occasione per finire l’annata tutti insieme, per una stagione iniziata in salita e tra mille difficoltà e conclusasi poi in maniera positiva, anche se alcuni rimpianti restano forti. L’appuntamento, per tutti, è per Sabato 13/04/2019 alle Muse con fischio d’inizio alle ore 20:30. Si gioca CMO Perseo Bovolone-Sefamo Dueville. DUCA S. GIUSTO CASHMERE - CMO PERSEO BOVOLONE 0-3 (20-25 / 21-25 / 22-25) a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BOVOLONE (VR)
Obiettivo centrato! La Perseo vince la maratona contro Dinamica Volley Solesino e si regala la salvezza con due giornate d’anticipo. Gara che non delude le attese della vigilia ed infatti sul parquet del “Le Muse” si assiste ad una partita bellissima, combattuta, con un buon tasso tecnico e ad alto livello agonistico, risoltasi in un tie break thrilling dopo quasi due ore di gioco. LE FORMAZIONI INIZIALI Le defezioni in casa Perseo sono date dall’assenza del libero Fiorino e dall’infortunio alla schiena di Vicentini, presente in panchina ma non utilizzabile in campo. Mister Vicentini sceglie pertanto la diagonale Foletto-Segala, martelli in posto 4 Bissoli-Tarocco, centrali Murari-Persona, libero Mattioli. A disposizione Amico, Cristofoli, De Veis, Maron, Piccolboni. Anche Coach Marchesin deve fare i conti con alcune assenze, pertanto Dinamica Volley si schiera con Italiano-Trovò in diagonale, schiacciatori Dainese-Valle, centrali Bisterzo-Semeraro, libero Bertazzo. A disposizione Baratto, Conterio, Primo. 1°SET - BOVOLONE RESTA NEGLI SPOGLIATOI La prima frazione purtroppo è una copia perfetta di quella di una settimana prima contro Volley Treviso, per quanto riguardano atteggiamento, contenuti di gioco e punteggio finale. Nella metacampo della Perseo al posto del 6+1 guerrigliero ed assetato di punti che ci si aspetterebbe di vedere scendono in campo i rispettivi ologrammi sbiaditi. Malgrado i 3 muri in avvio (doppio Murari su Bisterzo e Segala su Trovò), la Perseo concede ben presto campo e libertà di gioco a Solesino, che dal 5-5 si ritrova sul 7-11 trascinata dagli attacchi delle principali bocche di fuoco Trovò e Valle. Bovolone tenta di rimanere in scia affidandosi agli ispirati Segala e Bissoli, ma la troppa fallosità al servizio ne preclude la rimonta (10-15). Solesino invece, dopo aver sparato fuori i primi due palloni dai 9 metri, si affida alle battute al salto conservative di Trovò ed Italiano ed ai servizi salto flottante precisi di Valle e Bisterzo, che mirano costantemente Tarocco in ricezione precludendo la giocata al centro. Dinamica scappa sul 15-20 sempre con Trovò e Valle protagonisti e con una maggiore efficienza al centro del tandem Bisterzo-Semeraro, costringendo Vicentini a chiamare time out, che tuttavia non porta i frutti sperati. I soli Segala e Bissoli infatti non bastano ad arginare il gioco padovano e gli ospiti chiudono 17-25 con un attacco di Trovò. 2°SET - LA SVEGLIA DELLA PERSEO Appurato che continuando a giocare così i ragazzi di Vicentini si ritrovano sotto la doccia in meno di un’ora, la Perseo segue ancora il canovaccio del sabato precedente e mette in moto il diesel. Tarocco e Persona iniziano finalmente a schiacciare sull’acceleratore e a passare da posto 4 e posto 3, coadiuvati dal solito bombardiere Segala che spara granate a ripetizione da posto 2, mentre Bissoli stoppa magistralmente 2 volte a muro Trovò e così la Perseo firma il primo significativo break sull’8-5. Dinamica Volley non ci sta e risponde prontamente con le parallele di Valle e con i primi tempi dei sempre più incisivi Bisterzo e Semeraro, con il secondo che trova anche due pesanti blocks su Segala e su Tarocco, firmando la parità sul 12-12. Il proseguo del set si infarcisce di colpi spettacolari, con il lob delizioso di Tarocco a scavalcare il muro di Italiano, le bombe in parallela lunga e in diagonale stretta da applausi di Trovò e i siluri di Segala a passare sopra al muro a 2 piazzato. Il primo tempo di Persona e il suo successivo muro su Dainese riportano avanti la Perseo (19-17). Time out di un preoccupato Marchesin che richiama all’ordine i suoi, ma la Perseo non si scompone, con Mattioli a fare buona guardia dietro e trovando nel servizi di Foletto e di Bissoli i break per firmare l’allungo decisivo (23-20). Stavolta a chiudere il set è Segala, ovviamente di potenza, consentendo alla Perseo di vincere 25-20 e di andare al cambio campo sull’1-1. 3°SET - L'EQUILIBRIO SI ROMPE NEL FINALE L’avvio del terzo parziale si caratterizza da un sostanziale equilibrio, i protagonisti sono sempre gli stessi da ambo le parti: a Bissoli e Segala rispondono prontamente Valle e Trovò. Si prosegue a braccetto fino al 10-10, con continui controsorpassi, poi Solesino trova al chiave per prendere in mano le redini del set. Dainese e Bertazzo iniziano a difendere l’indifendibile sulle cannonate di Segala, Tarocco e Persona e le ottime rigiocate di Italiano si concretizzano con Trovò e Semeraro (12-14). Anche la Perseo regge in difesa alle botte di Trovò con Mattioli, ma inizia a perdere lucidità in attacco e soprattutto al servizio, dove le forzature al salto di Segala, Bissoli e Tarocco trovano la rete oppure oltrepassano il campo, mentre Solesino mette in crisi la ricezione costantemente affidandosi al salto flottante preciso (15-18). Piccolboni entra quindi sul turno di battuta di Murari, guadagnando un minibreak, ma Solesino firma il nuovo allungo ancora con le giocate di Trovò (17-20) e di Valle (17-22). Perseo spenta e sfiduciata, Vicentini si gioca anche la carta Cristofoli al posto di Foletto per alzare il muro in posto 2 ma senza successo. A chiudere sul velluto è Solesino che firma il 20-25 su un’invasione a muro. 4°SET - PUNTI CHE VALGONO UNA STAGIONE Uno sguardo sugli spalti verso il proprio pubblico e due paroline in panchina sono sufficienti a far riaccendere la rabbia e la grinta nella Perseo: troppo importante questa partita per non conquistare punti. L’inizio è tutto di marca CMO, con una gran difesa di Mattioli e con Tarocco che scatena la sua potenza due volte in diagonale. Torna ad essere prepotentemente incisivo il muro ad altezze tibetane di Segala e di Persona, che frenano le iniziative di Trovò, Valle e Dainese e permettono alla Perseo di volare sul 7-4. Ma la vera rivelazione si ha al servizio, con Segala e Tarocco che iniziano a battere in salto flottante trovando anche un ace diretto e permettendo alla Perseo di restare così davanti (12-9). Reazione Dinamica che si affida ai suoi centrali Bisterzo e Semeraro, con Solesino che aggancia la parità sul 14-14 (muro combinato Semeraro-Valle a fermare Murari). La Perseo però si riprende subito il vantaggio con Tarocco che trova un altro lob fantastico come nel secondo set e con Segala in mani out (16-14). Altra serie di difese da applausi su entrambi i campi (Mattioli su Trovò, Dainese e Bertazzo su Segala) poi è lo stesso Segala a mettere giù palla dopo un’azione interminabile. Bovolone vola con il servizio di Foletto a mandare in crisi la ricezione solesinese, con Valle che viene sostituito da Conterio. Muro di Semeraro su Tarocco, pronta risposta di Murari in block su Dainese (20-15). Marchesin gioca la carta Baratto al posto di Trovò ma, nonostante le buone sortite dei nuovi entrati, Bovolone tiene in pugno le redini del set e con due primi tempi forzati ma a buon fine di Persona e le sporcate di Bissoli in mani out trova la nuova parità nel computo dei set, chiudendo 25-19. 5°SET - E' TRIPUDIO BOVOLONESE Dopo 4 frazioni combattute ma aggiudicate in modo netto e autoritario da ambo le squadre dopo ¾ di set, il tie break è puro cardiopalma tutto in un fiato. Si inizia con le solite fucilate a tutto braccio di Segala e Tarocco per la Perseo e di Trovò per Dinamica. Solesino vince due maratone difensive e chiude dopo una serie di azioni confusionarie ed interminabili prima con Valle e poi col secondo tocco di Italiano portandosi in vantaggio, ma Segala stoppa Trovò per l’immediata parità (5-5). Lo stesso opposto padovano di rifà di strapotenza nelle successive due azioni, ma Persona e Segala rispondono con altrettanta maestria e il cambio campo è di marca Perseo (8-7). Bovolone tenta l’allungo con Tarocco che prima sbriciola il muro e poi inchioda il tap in facile sul servizio di Foletto che fa breccia nella ricezione solesinese (10-8). Solesino non demorde e riaggancia la parità con un palleggio lungo di Trovò che coglie di sorpresa Bissoli (11-11). Ancora Tarocco con una diagonale sporcata dal nastro che si spegne per grazia divina sulla linea a riportare avanti la Perseo, pronta risposta di Valle in parallela (12-12). Il servizio errato di Italiano e la doppia in palleggio fischiata al libero Bertazzo dopo un salvataggio difficile sembrano consegnare il set alla Perseo (14-12) con coach Marchesin che chiama time out. Tarocco spedisce il successivo servizio in rete, mentre il secondo match point sembra apparentemente chiuso da Segala in pallonetto, tuttavia la coppia arbitrale ricaccia in gola l’urlo della Perseo sanzionando fiscalmente un’invasione di piede dello stesso Segala (14-14). L’opposto si rifà prontamente scaricando un meteorite che abbatte Bertazzo, quindi entra nuovamente Piccolboni al servizio per Murari per tentare il jolly dai 9 metri, ma Semeraro riesce a perforare le mani di Persona in primo tempo. Errore di Trovò, coach Vicentini si gioca la carta Amico al muro al posto di Foletto, Dainese mette a terra dopo un’azione concitata (16-16). Solesino ha per la prima volta la possibilità di chiudere sfruttando l’attacco out di Segala e il servizio errato di Bissoli, entrambi annullati da Tarocco e Segala (18-18). Altra azione interminabile, Foletto si immola muro a 1 su Valle, la palla salvata da Bertazzo viene rigiocata per Trovò che però si infrange sul nastro (19-18). Servizio pesantissimo di Foletto, palla indirizzata ancora a Trovò in posto 2, stavolta a fermare l’opposto sono le mani di Murari con la palla che ricade beffarda sul campo solesinese. Finisce 20-18 tra il tripudio del “Le Muse” e la festa in campo. COMMENTO SULLA PARTITA Partita di grande cuore della Perseo, che dopo un primo set anonimo ha messo tutto in campo ribaltando il pronostico e vincendo un’autentica battaglia. La partita inoltre era l’occasione perfetta per vedere “la guerra degli opposti”. Le due formazioni infatti, possono vantare i due terminali offensivi di posto 2 più forti di tutto il campionato. Sfida vinta sul traguardo da Segala, che nel sostanziale equilibrio dei fondamentali di attacco e servizio, ha saputo essere più determinante a muro del suo “collega” di reparto. Ma in generale la partita ha visto in tutti i suoi interpreti dei protagonisti. Buonissime le prove di Bissoli in attacco e muro, mentre Tarocco ha retto bene in ricezione considerando che è stato bersagliato per tutta la partita. Ottima prova in attacco di Persona, discreta prova a muro di Murari. Grande prova di solidità ed affidabilità di Mattioli in seconda linea, mentre buonissimo è stato l’impatto a livello mentale di Foletto, alla sua seconda da titolare. Tabù sfatato per la Perseo, che vince finalmente il suo primo tie break dopo i 3 persi ma che avevano fruttato 3 punti preziosissimi (Solesino all’andata, Loreggia e Treviso). Si diceva appunto di una gara sanguigna, muscolare, con un agonismo encomiabile per larghi tratti ed impreziosita con sprazzi di ottima tecnica. Non sono mancate le provocazioni, le occhiate, il “trash talking” sotto rete ad aggiungere ulteriore adrenalina e carica al match, ingredienti piccanti che danno più sapore a certe situazioni fino al triplice fischio, quando tutto si risolve con un saluto e la stretta di mano finale. E’ il nostro mondo, chi vive la pallavolo sa che è così. Tuttavia è il caso di dire come una delle possibili chiavi del match sia stato anche nel prepartita, con la fase di riscaldamento del Solesino un po’ troppo “leggera”, dato il torello a calcetto che si è visto dall’altra parte della rete. L’incredibile serie di 10 vittorie di Solesino, 9 delle quali per 3-0, era stata macchiata proprio da un 3-2 contro la Perseo, sintomo che Bovolone non è proprio un avversario così “comodo”, malgrado la classifica non di vertice e che pertanto sottovalutare l’avversario poteva essere arma a doppio taglio. Leggasi La Fenice-Perseo 1-3 e Dual-Perseo 3-1. Un plauso grande e tanta soddisfazione per la cornice di pubblico: bellissimo vincere ed ottenere la salvezza davanti a chi spende parte del proprio tempo per seguire la squadra. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO Primo obiettivo stagionale centrato e sorpasso sul Dual rieffettuato: 26 punti Perseo, 25 Dossobuono sconfitta 1-3 a domicilio da Dueville, all’ultima spiaggia per tentare l’assalto alla vetta. Malgrado la sconfitta, può gioire anche Solesino: infatti, la formazione che si vanta di essere atleticamente e tecnicamente superiore al mondo intero (leggasi Volley Treviso) ha pensato bene di fare 3-2 contro l’ormai retrocessa Duca S.Giusto Cashmere, lasciando di 1 lunghezza il divario in classifica da Dinamica Volley, che però ora può contare su un calendario molto più in discesa rispetto ai leoncini (leggasi Dueville-Treviso prossimo turno). Matematicamente e meritatamente salva anche La Polisportiva Casale, che condanna invece ai play out Piove di Sacco, distruggendola 3-0 nello spareggio in riva al Sile. Quinto posto in cassaforte per Conselve, che espugna 0-3 Mestre condannandola ad un quasi certo penultimo posto. Turno di riposo per la capolista Loreggia. Ora si cerca di chiudere in bellezza l’anno con due avversari agli antipodi: sabato prossimo sarà la volta del fanalino di coda Bolzano Vicentino, il successivo la vicecapolista Dueville. Appuntamento per il 06 Aprile 2019 a Bolzano Vicentino, fischio d’inizio ore 20:30. Si gioca Duca S-Giusto Cashmere-CMO Perseo Bovolone. CMO PERSEO BOVOLONE - DINAMICA VOLLEY SOLESINO 3-2 (17-25 / 25-20 / 20-25 / 25-19 / 20-18) a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BOVOLONE (VR) Dopo il pessimo derby della scorsa settimana la Perseo torna a giocare tra le mura amiche desiderosa di riscatto e con l’intenzione di racimolare i 3 punti necessari alla matematica salvezza. Avversario di giornata la Volley Treviso, sodalizio storico 9 volte campione d’Italia e che dal 2012 si dedica esclusivamente alla formazione di giovani promesse da lanciare nei palcoscenici più importanti. A calcare il parquet del Palazzetto "Le Muse" è l’under 18 rosso-oro, neopromossa nel corrente campionato come la Perseo. LE FORMAZIONI Mister Vicentini rispolvera Amico nell’insolito ma adattato ruolo di laterale in coppia con Bissoli, Murari e Persona al centro, Vicentini-Segala nella diagonale palleggiatore-opposto, libero Fiorino. A disposizione Cristofoli, De Veis, Foletto, Maron, Piccolboni, Tarocco. Coach Cappelletto schiera invece Soldan-Ceolin in posto 4, Crosato e Codato in posto 3, Fisicaro-Novello diagonale palleggiatore-opposto, libero Martinez. A disposizione Barutta, Cavasin, Comacchio, Marini, Mozzato. 1°SET - LA PERSEO E' SPENTA Avvio spento della Perseo, Treviso invece preme subito forte al servizio, trovando con Fisicaro e Ceolin dei break importanti che spezzano la partita. Solo Segala tiene apparentemente in partita Bovolone, che fatica a trovare spiragli al centro e continuità in banda. I parziali evolvono rapidamente in favore dei rosso-oro (2-5, 6-9, 10-14) che vengono trascinati da Novello e Ceolin e dall’imprendibile Crosato al centro. Vicentini prova a chiamare time-out per sortire una sveglia generale che, almeno parzialmente arriva. Sul turno al servizio di Vicentini e con un ritrovato Bissoli, si riesce infatti a raggiungere la parità a 18. Ma è un’effimera illusione, perché Treviso toglie il servizio alla Perseo e sul turno di battuta di Fisicaro, costruisce il controbreak letale che indirizza il set nelle mani ospiti, complici anche i tanti errori nella metà-campo veronese. Vicentini sostituisce Amico, bersagliato continuamente dai 9 metri, con Tarocco sul 18-23. Ma ormai è tardi per tentare la rimonta e senza patemi Treviso chiude 18-25. 2°SET - LA GRINTA PER LA PARTIA' Bovolone cambia decisamente l’atteggiamento troppo passivo e rinunciatario mostrato nella prima frazione e scende in campo con maggiore grinta. D’altro canto invece Treviso, illusa di una facile partita, cala il livello di concentrazione. L’avvio è alla pari, poi però sul 5-7 Vicentini sfiancato dal riacutizzarsi del dolore alla schiena, è costretto a lasciare il campo in favore di Foletto, che riassapora il gusto del parquet dopo diverse giornate. Il giovane palleggiatore entra sul terreno di gioco ispirato, imbeccando tutti i suoi attaccanti sicché anche dal centro si iniziano a vedere i primi punti con Persona e Murari. Treviso mantiene il vantaggio seppur minimo (11-12) e Cappelletto sostituisce Codato con Mozzato al centro. Tarocco indovina due diagonali incredibili, poi sul turno di servizio di Piccolboni (subentrato allo stesso Tarocco) è Murari a prendersi la scena schiantando a muro prima Mozzato e poi Novello per il sorpasso della Perseo (16-15). Treviso risponde con Ceolin e poi con Novello, ma Segala e Bissoli non sono da meno e pertanto si prosegue break su break (16-18, 18-18, 18-21, 21-21). Cappelletto chiama un time out, Treviso si riporta avanti di 2 grazie a Novello e all’incomprensione al centro tra Foletto e Murari. La Perseo però risponde ancora presente, sfruttando il servizio errato dei rosso-oro ed inchiodando il pari sulla battuta di Foletto che propizia il tap-in di Tarocco. Nuovo scontro tra opposti (Segala risponde in parallela lunga alla diagonale di Novello), poi è Bissoli a muro a stampare Mozzato e a portare il parziale sul 25-24. Altro time out Treviso ma è la Perseo a chiudere la giocata sempre con Segala che fa breccia nel muro dei leoni e sigla il 26-24. 3°SET - TREVISO VINCE LA "CACCIA AL PICCIONE" Spiritata per la vittoria al fotofinish del parziale precedente e con una ritrovata carica agonistica, la Perseo gioca senza pressione ed inizia a divertirsi, a cominciare dal primo punto in secondo tocco di Foletto che lascia di sasso la retroguardia trevigiana. Lo stesso Foletto e poi Tarocco dalla linea dei 9 metri indovinano le due serie felici al servizio che consentono alla Perseo di volare sull’8-2 anche con azioni prolungate e spettacolari, che si concretizzano nei mani out di Bissoli e di Segala e nelle veloci di Persona. Furia Cappelletto in panchina, che stravolge le carte nella propria metà-campo reinserendo Codato per Mozzato e sostituendo Novello con Cavasin e Soldan con Comacchio. Ma le nuove bocche di fuoco hanno la miccia bagnata e sparano fuori una quantità industriale di attacchi. La Perseo ha invece buon gioco e con un servizio incisivo ed un muro attento anche a sporcare tanti contrattacchi, finalizza tutto quello che può con Segala, Bissoli e Tarocco e vola in un batter d’ali sul 17-9. La spavalderia trevigiana viene meno e solo Crosato e Ceolin tentano di tenere in piedi la baracca. C’è spazio anche per Cristofoli al posto di Foletto, ma Treviso gioca ad evitare le mani del muro e prosegue la sua caccia al piccione portando definitivamente il punteggio dapprima sul 22-13 ed infine sul 25-15. 4°SET - IL RUGGITO DEI GIOVANI LEONI Con le sfuriate in panchina di Cappelletto che si sentono fino al Lago di Garda e con la consapevolezza del punto meritatamente conquistato, la Perseo scende in campo nella quarta frazione con la volontà di prendersi l’all in. Treviso schiera nuovamente la formazione del primo set oltre a sfoderare l’atteggiamento mostrato ad inizio gara e questo complica i piani della Perseo. Novello e Ceolin ritornano a trascinare i giovani leoni, mentre Crosato al centro continua la sua corsa inarrestabile. Il 3-5 iniziale viene annullato sul 9-9 sempre grazie al terzetto di bocche di fuoco firmato Segala-Bissoli-Tarocco, ma Treviso mostra più sprint e si riporta avanti 12-14, iniziando a far valere l’altezza a muro al centro con Codato e Crosato. Il primo tempo sporcato di Persona riporta la parità a 16, poi Treviso si riporta avanti di 2 con il primo tempo di Codato fuori di mezzo metro generosamente abbonato “in” e con Novello. La Perseo trova la forza per rimontare ancora e sul turno al servizio di Foletto confeziona il 4-0 di controbreak che porta i bianco-blu sul 20-18, con Treviso che sembra accusare il colpo. Tarocco sulle ali dell’entusiamo trova un dubbio mani out in posto 4 che viene dapprima convalidato in 21-18, poi, dopo diversi ripensamenti del secondo arbitro, tramutato in 4 tocchi con conseguenti proteste da parte della Perseo e punteggio variato sul 20-19. Il colpo a livello psicologico, francamente esagerato, lo subisce Bovolone stavolta che, sul turno al servizio di Fisicaro va sotto 20-23. Treviso, rivitalizzata incredibilmente, non ha problemi a chiudere affidandosi a Ceolin e Novello, che vanificano le sortite di Bissoli e di Segala per il 22-25 che fissa la parità nel computo dei set e la resa dei conti al tie break. Fai clic qui per modificare. 5°SET - BOVOLONE LA BUTTA VIA SUL FOTOFINISH
Avvio rabbioso di Bovolone, che trova nell’insolito servizio di Murari il break per portarsi sul 5-2, coadiuvata dalle bordate di Segala e da Bissoli che rispondono ai primi tempi di Crosato. Time out Cappelletto, Treviso riprende il servizio dopo un’azione concitata con diversi salvataggi bovolonesi, ma è costretta a concedere il cambio di campo sull’8-4 sempre col solito Segala a farla da padrona. I leoni tentano di restare in partita affidandosi a Novello e Ceolin ai lati, ma l’attacco impossibile in mani out di Tarocco, la pipe da urlo di Bissoli e l’ennesimo siluro di Segala in diagonale portano la Perseo sul 12-8 e con la partita apparentemente in pugno. Mani out di Ceolin, poi lo stesso laterale trevigiano va al servizio e nella metà-campo bovolonese cala il buio pesto. Un ace diretto, un attacco in rete e una palla break persa e si è sul 12-12 in un attimo. Time out Vicentini, Ceolin sbaglia il servizio e si va sul 13-12 con Piccolboni che entra per il servizio, ma dalle facce si percepisce il contraccolpo psicologico subito. Novello mette a terra il 13-13, poi la mazzata terribile del fallo di formazione fischiato a Foletto. Il set si conclude con Bissoli che su un’alzata complicata si schianta contro il muro ad altezze himalayane di Novello-Crosato, per il 13-15 che lascia un’enorme rammarico per aver buttato via una partita che era quasi archiviata, ma che consente comunque alla Perseo di uscire a testa altissima tra l’affetto del proprio pubblico. COMMENTO SULLA PARTITA Reazione doveva essere dopo la brutta prestazione di Dossobuono e reazione è stata, seppur parziale e con diversi rimpianti. Pesano tantissimo infatti quel 20-18 del 4°set e quel 12-8 del tie break, entrambi non concretizzati tra “generose” sviste arbitrali e demeriti propri, con errori e distrazioni che si sono rivelati fatali contro una squadra a cui davvero basta un niente per accendersi e diventare travolgente. Nonostante il distacco di 8 punti in classifica ed il gap fisico-atletico a sfavore (la Perseo può contare su poche sagome perfette o stazze da body-builder ed una freschezza atletica frenata dagli impegni lavorativi di molti dei suoi giocatori, al cospetto di 13 ragazzini selezionatissimi classe 2001-02 che “vivono” in palestra 7 giorni su 7 allenati in stile Full Metal Jacket) Bovolone non ha sfigurato, cedendo nettamente solo la prima frazione dove praticamente non è nemmeno scesa in campo, reagendo da grande squadra nel secondo set vinto di forza e di nervi ai vantaggi dopo aver inseguito per tutto il parziale, dominando e divertendosi ed impartendo un bagno d’umiltà ai troppo altezzosi giovani leoni nel terzo set, per poi cedere nelle due successive frazioni per cali fisici e di concentrazione, pur lottando strenuamente. Ricordiamo inoltre che tra le varie difficoltà e i numerosi acciacchi ed infortuni dell’ultimo periodo, la Perseo fa pur sempre dell’esperienza il suo punto forte, con 4 giocatori che hanno trascorsi in serie B, per cui la tanto decantata differenza tecnica tra le due formazioni francamente non si è notata. Il punto conquistato è oro colato, sebbene le mani sui due punti e sulla posta piena la Perseo ce le ha messe prima di scottarsi. E se fosse successo, Bovolone non avrebbe rubato nulla. Promossa a pieni voti tutta la squadra, uscita tra gli applausi del pubblico, anche se la festa salvezza è nuovamente rimandata. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO La sconfitta, oltre a non chiudere matematicamente il discorso salvezza (mancano 2 punti per regalarsi il cenone di fine anno), lascia degli strascichi anche a livello di posizioni. La Perseo infatti, salita a quota 24 col piccolo passettino di sabato, perde la sesta posizione di un punto a favore del Dual, corsaro a Bolzano Vicentino con un 1-3 che ha sancito due verdetti aritmetici: la permanenza in Serie C di Dossobuono e la retrocessione in Serie D di Duca S.Giusto Cashmere, ferma a fondo classifica a soli 3 punti e apparsa formazione non attrezzata per la categoria. Riposa Piove di Sacco, stabile a 16 punti in terzultima piazza (con un massimo di 25 punti raggiungibili, è l’ultimo ostacolo per il raggiungimento dell’obiettivo della Perseo). Con un piede e mezzo ai play out è invece Mestre, asfaltata 3-0 dalla lanciatissima capolista Jungheinrich Loreggia: per i veneziani (con il turno di riposo ancora da scontare) sembra ormai inevitabile la lotteria degli spareggi per non retrocedere, mentre la formazione padovana è ad un passo dal sogno Serie B. Dueville infatti, obbligata al 3-2 casalingo da Casale sul Sile (salita a quota 20) è staccata di 4 lunghezze. Quarta posizione per Solesino, che stravince 3-0 il derby con Conselve e aggancia a 33 punti proprio Treviso, pur restando dietro per numero di vittorie. E proprio Solesino sarà la prossima avversaria. Avversario di valore e lanciatissima in classifica, Dinamica Volley sta attraversando un periodo d’oro, puntando senza nascondersi ai play off. La Perseo è chiamata ad un’altra prestazione super per cercare di vendicare il 3-2 dell’andata, potendo fare affidamento ancora sul fattore campo. Appuntamento per Sabato 30 Marzo 2019 al Palazzetto Le Muse, fischio d’inizio ore 20:30. Si gioca CMO Perseo Bovolone-Dinamica Volley Solesino. CMO PERSEO BOVOLONE - VOLLEY TREVISO 2-3 (18-25 / 26-24 / 25-15 / 22-25 / 13-15) a cura di Barbara Bianchini & Mattia Donato - BOVOLONE (VR) Settimana intensa per le nostre ragazze impegnate nel campionato di 3° Divisione che hanno dovuto affrontare ben 2 match nel giro di 4 giorni. VITTORIA SOFFERTA A CASTEL D'AZZANO Nella 1° partita giocata a Castel d'Azzano, la Perseo piega solo al 5° set la Vivigas Arena Volley. Le avversarie sono una squadra giovane ma tosta, che spinge le nostre a sbagliare spesso, soprattutto in battuta. Tuttavia la maggior esperienza delle ragazze allenate da coach Berardo fa la differenza nei momenti cruciali, garantendo una preziosa vittoria esterna. VIVIGAS ARENA VOLLEY - PALLAVOLO PERSEO BOVOLONE 2-3 (25-10 / 17-25 / 27-25 / 15-25 / 10-15) TANTE RECRIMINAZIONI PER LA PERSEO
Nella 2° partita settimanale c'è da recriminare veramente per non averci creduto fino in fondo. La sconfitta patita contro Gemini Volley ha alternato delle fasi di gioco eccellente a fasi di totale blackout che hanno pregiudicato l'arrivo del tie-break, proprio quando tutto sembrava ipotizzare un finale al set di spareggio. Un peccato davvero. PALLAVOLO PERSEO BOVOLONE - GEMINI VOLLEY 1-3 (24-26 / 22-25 / 25-10 / 26-24) a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BOVOLONE (VR)
Preziosissima vittoria della Perseo, che a distanza di due settimane dal successo interno contro Mestre inanella il sesto successo per 3-1 (su 7 vittorie) del suo campionato e porta ad 8 i punti di vantaggio sul terzultimo posto a 5 giornate dalla fine della regular season. L’avversaria di giornata è La Polisportiva Casale, ostica formazione trevigiana vincitrice dello scorso campionato di Serie D girone A, domata a fatica nella gara di andata per 1-3 e distanziata di 4 punti in classifica appena una lunghezza sopra la zona play out. IL SESTETTO INIZIALE Per la delicata sfida che vede contrapposte due delle 3 neopromosse del girone, mister Vicentini affida le proprie speranze su 6/7 della formazione che aveva trionfato contro Fizeta Mestre: diagonale palleggio-opposto con Vicentini-Segala, Bissoli-Tarocco in posto 4, Murari-Persona in posto 3. Unico cambio Mattioli come libero. A disposizione Amico, Cristofoli, De Veis, Foletto, Fiorino (L). Casale sul Sile invece giunge in riva al Menago falcidiata di assenze, con mezza squadra indisponibile: Coach Sorato è pertanto costretto a schierare Scarfì e Darisi nella diagonale alzatore-opposto, Boschiero e Favaretto laterali, Scaglione e Pollon centrali, libero Dal Corso. 1°SET - BOVOLONE IN LETARGO L’avvio del match conferma i timori della vigilia: Perseo che parte a ritmi blandi ancora in coda anestesiologica dal turno di riposo del sabato precedente e Casale, con l’acqua alla gola per la complicata situazione di classifica, subito intraprendente. Scaglione da posto 3 e Boschiero da posto 4 fanno subito i buchi per terra, Bovolone risponde con la potenza di Segala (1-3, 2-5, 6-8, 7-10). Vicentini trova la serie fortunata al servizio flottante bucando Favaretto e Dal Corso e firmando il sorpasso (11-10), pronta la risposta casalese con Darisi che da posto 2 punisce lo scomposto muro veronese e la poco attenta difesa riportando i suoi avanti (11-14). La Perseo resta in scia grazie al solo Segala che maramaldeggia in diagonale a tutta potenza trivellando ripetutamente il parquet e le mani dei difensori ospiti, mentre Tarocco e Bissoli faticano ad entrare in partita, venendo arginati dal muro di Darisi-Scaglione. Lo stesso centrale spara un altro meteorite nei 4 metri eludendo il raddoppio a muro di Tarocco e schiacciando poi un altro primo tempo in diagonale lunga, permettendo a Casale di portarsi sul 15-18. Reazione Bovolone e nuovo aggancio (18-18) con il muro di Segala su Boschiero, che però si riscatta immediatamente pizzicando le mani alte dello stesso Segala che con una parabola scavalca Vicentini. Si apre pertanto l’insidiosa serie al servizio flottante di Scarfì, che manda in crisi la ricezione di Mattioli e di fatto spacca il set: a nulla serve il time out di Vicentini e la conseguente sostituzione con Fiorino (18-21), Bovolone continua a pasticciare in ricezione e a giocare scontato e prima Boschiero in diagonale e poi Darisi con un palleggio lungo a scavalcare beffardamente Bissoli sui 9 metri allungano 18-23. Set ormai compromesso, chiude ancora Darisi che scalfisce in parallela la mano sx di Bissoli per il 20-25. 2°SET - LA PERSEO SI SVEGLIA DAL TORPORE Ben altro atteggiamento invece nella seconda frazione da parte della Perseo: si parte sempre nel segno di Segala ma stavolta supportato dai due diesel Bissoli-Tarocco che pennellano in diagonale e si va subito sul 5-2. Il solito Boschiero dall’altra parte raggiunge la parità con un paio di mani out, poi è ancora Vicentini dalla linea dei 9 metri a facilitare il nuovo allungo della Perseo, perché è Persona a salire in cattedra con 3 murate consecutive ai danni di Darisi e Boschiero che unite alla diagonale di Bissoli confezionano il facile 10-5. Un’incomprensione sul tocco di seconda tra Vicentini e Fiorino spianano la strada al nuovo aggancio di Casale, che risponde in maniera speculare nuovamente trascinata dal servizio pungente di Scarfì con i muri di Scaglione su Tarocco e Segala (10-10). Pronta riscossa con Tarocco che tira a tutto braccio in parallela, poi il block di Murari su Scaglione regala il nuovo +3 alla Perseo (14-11). Casale però non molla e si affida a Boschiero, che lavora il mani out riavvicinando i suoi (16-15). Segala sfonda due volte Dal Corso da posto 2 e il muro di Persona su Darisi rimandano a distanza di sicurezza la Perseo (19-16). Gestione finale del set lasciata agli attaccanti di lato, con Tarocco che trova un’altra parallela fulminante che mette al sicuro Bovolone (23-19). Tentativo di recupero di Casale che si affida ancora alla battuta ficcante di Scarfì e agli attacchi in mezzo al muro di Darisi, ma la Perseo contiene bene l’urto e chiude ancora con Segala in diagonale forte per il 25-22 che impatta la parità nel computo dei set. 3°SET - LA CMO SORPASSA NEL FINALE Parte meglio la Perseo, che sfrutta alcune veloci al centro con Persona e Murari poco serviti nei set precedenti per firmare il primo allungo (5-3). Segala inizia a farsi incisivo anche al servizio regalandosi un ace diretto e continuando lo show in fase offensiva anche da seconda linea (10-6). Casale cerca di rispondere affidandosi agli attacchi di Darisi e Boschiero ma rimane sempre attardata di 2-3 lunghezze rispetto alla Perseo, brava invece ad iniziare finalmente a limitare i primi tempi di Scaglione. Trascinata da un Bissoli col braccio caldissimo che sgrava i compiti offensivi di Segala, la Perseo aumenta il proprio margine (14-9). Diagonale al fulmicotone di Boschiero che fa secco Fiorino e sporcata a muro di Darisi e Casale che ritorna a farsi sotto (15-12), poi però il plateale errore dal centro di Pollon che spara fuori il primo tempo senza muro e il fortuito ace di Murari con la complicità del nastro riportano a distanza di sicurezza Bovolone (17-12). Tarocco prova a prendersi la scena da posto 4, a cui dà man forte Segala implacabile da posto 2 che non lascia scampo alla difesa casalese. Il solo Darisi, abile a farsi spazio in mani out con la complicità di Bissoli, non basta a tenere in partita Casale che sembra definitivamente sprofondare quando il punteggio recita 22-17. Ecco però che tornano i peccati di gestione del vantaggio da parte della Perseo, che subisce nuovamente la battuta di Scarfì (con un ace diretto) e spara in rete o fuori tre attacchi consecutivi, rivitalizzando Casale (22-20). Ovvio time out Vicentini, al rientro però Boschiero accorcia nuovamente le distanze, prima che Segala spezzi finalmente l’incantesimo con una diagonale fortissima che abbatte proprio Scarfì (23-21). Finale thrilling, con Segala che si inserisce tra gli attacchi vincenti di Darisi e Boschiero (24-23). L’ultima palla, combattutissima, viene servita a Bissoli che trova una diagonale lunga da brividi che va a baciare l’incrocio delle linee in posto 5 e gela Casale (25-23). 4°SET - ANCORA UNA GIOIA PER BOVOLONE Forte del sorpasso acquisito seppur con le complicazioni del finale, la Perseo parte ancora in vantaggio nella quarta frazione e lo fa con Tarocco, abile a destreggiarsi in parallela. Persona ritorna a fare male con un paio di primi tempi, mentre il servizio di Bovolone con Segala e Vicentini si fa determinante, mandando in crisi Favaretto (10-5). Mister Sorato sostituisce così lo stesso laterale giocandosi la carta De Rossi, che si presenta bene con un paio di blocks out che ridanno fiducia a Casale. Segala e Bissoli però rispondono prontamente portando il parziale sul 13-9. A questo punto è però la battuta a fare la differenza: i servizi finalmente più pungenti operati rispettivamente da Vicentini, Tarocco e Segala permettono a Bovolone di creare scompiglio nella ricezione ospite, azzerando di fatto le soluzioni al centro e costringendo Casale ad affidarsi principalmente a Boschiero e Darisi per restare in partita. La Perseo dal canto suo riesce ad avere un Persona in più a livello offensivo e due poderosi primi tempi portano il punteggio sul 17-13. De Rossi viene continuamente beccato al servizio e al suo posto torna in campo Favaretto ma senza successo. Ancora Segala con altre due randellate da seconda linea e Tarocco firmano l’allungo decisivo che decretano la resa di Casale (22-17). Il resto è pura accademia, con l’ultimo folkloristico punto affidato ancora una volta al capitano Bissoli, che dopo un’azione prolungata chiama a gran voce la palla per poi chiudere fortissimo nei 4 metri con muro a 1: una gioia per gli occhi degli spettatori ma non per quello delle telecamere. Finisce 25-19 tra l’esultanza del solito nutrito e generoso pubblico. COMMENTO SULLA PARTITA Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Perseo, evidentemente affezionata al 3-1, incamera altri 3 punti che aumentano a 13 su 15 il bottino a disposizione in questo torneo di ritorno. Prestazione superficiale e poco attenta nel primo parziale, dove l’andazzo ha seguito fedelmente la trama degli ultimi allenamenti in settimana e il troppo relax accumulato dal turno di riposo succeduto ad una serie positiva di vittorie, che ha generato una performance insufficiente da parte di tutto il sestetto con la giusta perdita del set. Ma grande è stata la reazione nei successivi parziali, dove ad eccezione del finale col brivido nel 3°set, Bovolone ha sempre condotto le redini del gioco, mostrando le sue qualità e trascinata ancora una volta dai bombardieri Segala, Bissoli e Tarocco. Si è giocato molto meno al centro con Persona (autore però di almeno 5 muri) e Murari rispetto le precedenti uscite, ma è vero anche che dopo il secondo set è stato parecchio limitato anche il gioco in posto 3 degli ospiti, grazie soprattutto al servizio. Una nota di merito va fatta a La Polisportiva Casale, che nonostante le assenze ha disputato una grande prestazione, mettendo in difficoltà la Perseo per tutti i 4 set e costringendola a sfoderare il meglio per giungere alla meritata vittoria. Per quanto si è visto nelle gare di andata e ritorno, Casale non merita assolutamente la classifica che ha. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO La Perseo vola letteralmente a 23 punti e mette una serissima ipoteca sulla salvezza finale: con 8 punti di vantaggio sulla terzultima piazza occupata da Mestre (demolita 3-0 a Dueville), a 5 giornate dalla fine e con la formazione veneziana che ancora deve scontare il suo turno di riposo, il traguardo appare più vivo che mai. Impensabile fino a due mesi fa. Casale sul Sile rimane ferma a 16 punti, una lunghezza sopra i play out e ora a -7 da Bovolone. Pesantissimo punto del Dual Volley, che strappa un insperato tie break in quel di Treviso, con un 3-2 che però porta a 4 i punti di gap da colmare con la Perseo. Naufragio senza fine per la Dentiamo Piove, sconfitta 1-3 in casa nel derby con Conselve e sempre più sola in penultima posizione a 13 punti. Fa paura Solesino, ormai stabile in terza posizione, arrivata al settimo successo consecutivo per 3-0, questa volta ai danni della capolista Loreggia, che viene agganciata a 39 punti da Dueville pur restando prima per il maggior numero di vittorie complessive. Turno di riposo per la quasi aritmeticamente retrocessa Duca S.Giusto Cashmere. Archiviata la 17° giornata, è tempo di guardare avanti: sabato prossimo infatti, è in programma la madre di tutte le partite, ovvero sia il Derby. La gara tra due formazioni della stessa provincia in ambito regionale non è mai una partita come le altre, per una serie infinita di motivi e significati e per le storie che si trascinano dietro. La Perseo arriva a questa partita in sesta posizione con 23 punti, il Dual è appena sotto al settimo posto a 19. Bovolone ha il match ball per poter conquistare l’aritmetica salvezza, Dossobuono deve vincere per non essere pericolosamente risucchiata nelle sabbie mobili della lotta per non retrocedere. All’andata fu un trionfo Perseo: 3-0. Sabato si dovrà vendere cara la pelle. Appuntamento al Palazzetto dello Sport di Dossobuono il 16/03/2019 fischio d’inizio ore 21: c’è la partita di volley veronese più importante della settimana, c’è Dual-Perseo. CMO PERSEO BOVOLONE - LA POLISPORTIVA CASALE 3-1 (20-25 / 25-22 / 25-23 / 25-19) |