La Perseo crolla a Thiene ed incassa la 2° sconfitta di fila. Il 2° posto ora è a serio rischio. a cura di Mattia Donato - THIENE (VI) Dopo la pausa pasquale, la Serie D torna in campo per la 23° giornata. La Perseo è di scena a Thiene, contro il Fulgor AVolley che veleggia in una comoda posizione a centro classifica. Per i ragazzi di coach Colognese, l'imperativo è tornare a vincere dopo lo stop casalingo contro Fossò. IL SESTETTO INIZIALE: STAGIONE FINITA PER UMBERTO BISSOLI Lo "starting six" della Perseo vede un solo cambio rispetto alla scorsa partita. Umberto Bissoli infatti ha concluso la sua stagione anzitempo a causa di un problema alla spalla e per questo Murari rientra automaticamente nella rotazione, in coppia con il veterano Mutto. Confermati tutti gli altri, con Cristofoli al rientro da opposto, Vicentini al palleggio, Amico e Giorgio Bissoli schiacciatori e Fiorino libero. LA CRONACA DELLA PARTITA 1° SET: LA RICEZIONE NON GIRA La Perseo entra in campo timorosa, come se non avesse ancora scacciato i fantasmi di 2 settimane prima ed incappa in grossi errori soprattutto in ricezione. Se questo fondamentale stecca, il resto del gioco fatica ad arrivare e i giocatori della Fulgor ringraziano, lasciando i nostri quasi sempre a distanza di sicurezza. Mai in discussione il parziale, che si chiude 25-21. 2° SET: UNA TIMIDA REAZIONE Il 2° set inizia con ben altro spirito da parte dei nostri che ingranano le marce alte e volano ai massimi vantaggi, prima 17-8 e poi addirittura sul 24-19. Ma proprio sul più bello il meccanismo della Perseo si inceppa e favorisce il ritorno del Fulgor che annulla 5 set point e rischia di portare a casa il set. I nostri però stavolta, di riffa e di raffa riescono a non tremare e portano a casa il set dopo una lunga serie di vantaggi, 32-30. 3° SET: UNA LOTTA FINITA (TROPPO) PRESTO Il set appena conquistato dovrebbe caricare i nostri ragazzi che invece perdono subito il filo del discorso già nei primi punti del 3° parziale. Fulgor prende il largo a metà set, raggiungendo il 15-8. Con Cristofoli in battuta però, Bovolone tenta di svegliarsi dal torpore ed arriva alla parità a 18. Ma ancora una volta, quando la situazione sembrava risollevarsi in maniera rocambolesca, i nostri ragazzi si incartano e non riescono più a produrre gioco. La ricezione fatica di nuovo a fornire palloni giocabili e l'attacco resta prevedibile e troppo "leggero" per impensierire una squadra di buon livello come quella del Fulgor. Questo permette ai padroni di casa di mettere la freccia e di portare a casa il set 25-22. 4° SET: LA STANCHEZZA PRENDE IL SOPRAVVENTO Il 4° set è purtroppo la sintesi perfetta del momento no per la Perseo. I nostri ragazzi hanno le idee giuste per uscire dal tunnel ma la condizione fisica non li supporta più. Questo provoca una serie di errori a raffica, talvolta anche banali che finiscono per innervosire la squadra. C'è ben poco da raccontare dal punto di vista tecnico, con capitan Amico che esce acciaccato alla spalla e viene sostituito da Florio. Ma l'epilogo è ben presto scritto con Fulgor che schianta la Perseo 25-18. LA SITUAZIONE: FOSSO' TORNA SOTTO La sconfitta della Perseo pregiudica, forse in modo irreparabile la corsa al 1° posto, con Calzedonia (vittoriosa 3-0 contro Montorio) che vola a +5 con una partita da recuperare. In ottica playoff, i nostri devono guardarsi dal ritorno di Fossò (3-0 al Caselle Dual) che ora si trova a sole 2 lunghezze. LA PROSSIMA PARTITA: IL DERBY PER SCACCIARE I FANTASMI
Sabato prossimo la Perseo torna a casa per affrontare il derby contro Hellas 2000, squadra lanciata nel pieno della lotta playoff e che all'andata vinse nettamente 3-0. I nostri non possono sbagliare ancora per non buttare all'aria il gran lavoro fatto finora. Fischio d'inizio, Sabato 14 Marzo, ore 21:00 al Palazzetto "Le Muse" di Bovolone (VR) |