a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BOVOLONE (VR)
Un’autentica ballata di Carnevale quella inscenata dalla Perseo Bovolone al Palazzetto “Le Muse” nella quindicesima giornata del Campionato Regionale di Serie C maschile girone A. Bovolone infatti concia per le feste la Fizeta Volley Mestre nella sfida cruciale per le sorti della salvezza, portandosi a +7 dal terzultimo posto in sesta posizione solitaria e aumentando a 4 il filotto di gare positive consecutive, con 10 punti su 12 racimolati che la portano ad essere la squadra col terzo miglior rendimento (solo Loreggia e Solesino hanno fatto meglio) nel girone di ritorno. LE FORMAZIONI INIZIALI La Perseo deve fare i conti con le assenze di Amico ancora influenzato e di De Veis per motivi lavorativi, oltre ai problemi alla spalla destra di Piccolboni comunque regolarmente in panchina. Lo starting six pertanto vede la diagonale palleggiatore-opposto composta da Vicentini e dal confermato Segala, Bissoli e Tarocco a sbrigare i compiti in posto 4, centrali Persona e Murari. Libero Fiorino. A disposizione Cristofoli, Foletto, Maron, Piccolboni, Mattioli (L). Risponde Fizeta Mestre con Agnoletto al palleggio e Semenzato opposto, Campagnol e Girotto laterali, Ferronato e Ribon al centro. Libero Fumagalli. 1°SET - UNA BUONA PERSEO Torna a sgranchirsi le giunture Murari, suo il primo tempo che regala il primo punto a Bovolone. Segala entra subito in ritmo con due diagonali bomba da posto 2, imitato da Bissoli in posto 4 e si vola sul 6-3. Le offensive veneziane nei primi punti sono tutte racchiuse nelle sortite dei due attaccanti principali, Semenzato e Campagnol, anch’essi pungenti in diagonale. La serie al servizio flottante di Vicentini apre il primo importante strappo, mandando in crisi la ricezione di Fumagalli e Girotto che subiscono due aces diretti, mentre le altre giocate scontate vengono arginate dalla difesa bovolonese e concretizzate in attacco da Segala e Tarocco. 12-6 e time out Mestre. Nonostante la padronanza del match, Bovolone fatica a trovare continuità in difesa lasciando cadere alcune pallette di Campagnol e di Girotto e così gli ospiti trovano il -3 con il primo tempo di Ribon (14-11). Segala spezza immediatamente la serie positiva mestrina con un poderoso muro, poi il pallonetto lungo di Bissoli, la veloce bomba di Persona e un errore in attacco degli ospiti decretano il massimo vantaggio (19-11). Lieve flessione bovolonese sui servizi di Ferronato e Campagnol che, unite ad alcuni attacchi forzati ed errati da parte dei padroni di casa riportano pericolosamente Mestre in partita (22-18). Time out Vicentini, Mestre sbaglia il servizio e cede le armi. Chiudono i pallonetti di Segala e di Murari per il 25-19. 2°SET - BOVOLONE BOMBARDA I LAGUNARI Partono meglio gli ospiti che con Semenzato trovano il primo vantaggio del match (1-3), rispondono Segala e Tarocco per l’immediato pareggio (5-5). I servizi di Vicentini e di Segala complicano ancora tremendamente la vita a Mestre, che si ritrova ad inseguire 10-6 sui due primi tempi di Persona e sul mani out di Tarocco. Ancora Semenzato e Campagnol cercano di tenere a galla gli ospiti pungendo in diagonale lunga, Mestre trova il -2 sul primo tempo di Ferronato (12-10). Sale quindi in cattedra Segala che dalla seconda linea inizia a sparare cannonate a ripetizione che riportano a distanza di sicurezza Bovolone (16- 11). Mestre tenta il doppio cambio palleggiatore-opposto, ma il neoentrato Sardena ignora il compagno in diagonale, servendo invece Girotto e alcuni complicati primi tempi staccatissimi da rete che vengono però fortunosamente concretizzati da Ribon sulle linee laterati con l’aiuto del nastro (18-15). Persona mura Girotto e sul successivo turno di battuta manda in crisi Campagnol, che viene sostituito da Siviero senza successo. Il solo Semenzato non basta a Mestre per tentare una nuova rimonta e Bissoli e Segala regalano la gestione in tranquillità del finale di set (24-17), che vedono l’ingresso in campo di Cristofoli per Vicentini per alzare il muro in posto 2. Sciupa Bissoli al servizio, chiude Tarocco in posto 4 il definitivo 25-18. 3°SET - MESTRE SFRUTTA LA LEGGEREZZA DELLA PERSEO Le aspettative di un semplice 3-0 scemano ben presto perché Bovolone purtroppo non sa vincere in 3 set. Nel Fizeta Mestre entrano in campo Fornasini libero al posto di Fumagalli, Prataviera al posto di Girotto in posto 4 e nuovamente Agnoletto al palleggio. Semenzato e Campagnol fanno partire i veneziani col piede giusto che trovano il primo allungo sull’ace diretto di Ferronato con la palla che cade sulla linea di fondo (2-5). Reazione Perseo con Segala e Tarocco che impattano la parità, poi Semenzato in diagonale trova il nuovo vantaggio (5-6). Lo stesso opposto veneziano dalla linea dei 9 metri inaugura una serie di servizi al salto che manda in corto circuito Bovolone: Tarocco e Segala sparano out dai lati, Ribon riesce a murare Persona su un primo tempo forzato, almeno 3-4 difese plastiche di Fornasini che permettono le rigiocate con pallette beffarde di Prataviera e lo stesso Semenzato portano Fizeta Mestre sul 5-12. Time out furioso di Vicentini, Segala spezza il break. Persona serve a sua volta il controbreak in battuta con un ace, a cui seguono i block di Murari su Ribon e di Segala su Prataviera, ma il filotto si interrompe sulla diagonale dello stesso Prataviera (10-13). Due volte Tarocco (pallonetto e diagonale) per ritentare l’aggancio (12-14), Bovolone però continua a peccare di eccessiva leggerezza e sciupa nuovamente tutto sul servizio flottante di Prataviera, con 3 piazzate che cadono senza il minimo accenno di difesa in posto 6 e posto 5 (13-18). Altro tentativo di rimonta a muro ancora col tandem Segala-Murari ma gli stessi due sprecano malamente in seguito i rispettivi servizi che, aggiunti ad altre due voragini paurose lasciate in posto 6 su un paio di pallette di Semenzato e Campagnol e un sanguinoso tentativo di imitazione di Tarocco da posto 4 portano Mestre sul compromettente 18-23, che dal canto suo non fa più cadere nulla sul proprio campo con un Fornasini sugli scudi. Tardiva la reazione con Segala, alla fine ancora un pallonetto di Campagnol che sporca le mani di Murari, danza sul nastro e cade beffardamente ai piedi di Tarocco sigla il 21-25. 4°SET - BOVOLONE SI RITROVA Come già successo un paio di volte nel corso della stagione, la Perseo che era lecito aspettarsi al 3°set la si ritrova nella quarta frazione. La rabbia e la determinazione negli occhi dei giocatori unite alla strigliata di mister Vicentini fanno subito il loro effetto determinante sul match. Tarocco si riscatta immediatamente del brutto finale di set precedente con due diagonali al fulmicotone, imitato senza tante esortazioni dal solito Segala e da Persona al centro (6-3). Timida reazione veneziana con Semenzato e Ribon (8-6), poi Persona apre un break al servizio che crea scompiglio nella ricezione mestrina e taglia le gambe alla Fizeta. Tre volte Segala, due volte Tarocco, uno smash in campo aperto di Murari e 4 pasticci ospiti tra ricezioni sbagliate, attacchi out e invasioni a rete firmano il mortifero +10 in un battito di ciglia (16-6). Rientrano in campo Siviero per Campagnol e Mioli per Semenzato, ma ormai il tramonto del match è ad un passo. Solo Ribon mette giù un paio di primi tempi, per il resto è buio pesto nella metacampo veneziana. Altro break al servizio di Tarocco, che alterna battuta al salto float e battuta al salto potente e altri errori di frustrazione di Mestre che affonda senza più opporre resistenza (22-12). C’è spazio anche per lo show missilistico di Segala dai 9 metri, che scoppia due volte Fornasini prima di sparare a salve il terzo tentativo sul nastro basso della rete. Ci pensa così Bissoli come da consuetudine nelle ultime partite in diagonale lunga a far naufragare definitivamente la gondola veneziana e ad agevolare così il ritorno a casa degli ospiti in vista del Carnevale in Laguna. Finisce 25-13 tra gli applausi del pubblico e la festa in campo. COMMENTO SULLA PARTITA Autoritaria nei primi due set, narcisista nel terzo e devastante nel quarto. Così si può riassumere la prova della Perseo Bovolone. Ottime conferme avute da tutto il sestetto e livello di gioco in continuo miglioramento. Quando l’accoppiata muro-difesa funziona, la ricezione è precisa e il palleggio scorre fluido in tutte le direzioni, la Perseo è letteralmente una macchina da guerra capace di giocarsela con tutti. Non sorprende di vedere schiacciate ai 100 km/h o pallette deliziose che puntualmente si trasformano in punto. Tuttavia rimangono ancora i cali di concentrazione che portano la CMO a sottovalutare l’avversario quando sembra sconfitto prima del tempo e che si tramutano in errori di leggerezza talvolta evidenti. Difese mancate, pallette cadute senza la minima reazione, attacchi sprecati fuori o a metà rete sono il frutto di questi passaggi mentali a vuoto. Brava Bovolone ad imporsi contro un avversario sulla carta inferiore ma comunque mai domo, come testimoniato sabato, che comunque nulla ha potuto non appena la Perseo ha aumentato il suo livello di gioco. La Perseo sigla così la terza rivincita che la erge a protagonista indiscussa in questo torneo di ritorno. All’andata si stava parlando di un catastrofico 0 in classifica. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO La classifica sorride come non mai: sesta posizione in solitaria e 20 punti complessivi, un margine aumentato ad 8 punti proprio su Fizeta Mestre rimasta nelle sabbie mobili in penultima posizione, mentre sono 7 ora le lunghezze sulla terzultima piazza occupata da una Dentiamo Piove sconfitta 3-0 a Solesino e che sta continuando a precipitare senza paracadute. La salvezza ora sembra concretizzarsi sempre di più. Importante successo del Dual nell’altro scontro salvezza contro Casale sul Sile (3-0), con le due formazioni ora a -2 e -4 dalla Perseo. Riscatto di Conselve (1-3 a Bolzano Vicentino) che si riprende la terza posizione ai danni di Treviso (ferma per il turno di riposo), con l’inarrestabile Solesino ormai ad un passo dai play off. Colpaccio di Loreggia nello scontro tra i giganti del girone A, che espugna 1-3 Dueville e si promuove come nuova capolista solitaria. Arriva ora il turno di riposo per la Perseo. All’andata, era stato accolto come una manna dal cielo per recuperare mentalmente da quello 0 in classifica maturato nel terribile poker di sconfitte iniziali e che aveva visto l’avvicendamento in panchina di mister Vicentini al posto di Colognese. Ora non dovrà essere il pretesto per commettere dei sanguinosi cali di concentrazione e rimanere uniti verso il raggiungimento dell’obiettivo di inizio stagione. La prossima avversaria sarà infatti Casale sul Sile, anch’essa neopromossa e staccata di 4 lunghezze: per la Perseo una vittoria potrebbe dire ipoteca finale sulla salvezza. Una sconfitta riaprirebbe pericolosamente i giochi. Appuntamento pertanto il 09/03/2019 a Bovolone, Palazzetto Le Muse, per CMO Perseo Bovolone-La Polisportiva Casale, fischio d’inizio ore 20:30. CMO PERSEO BOVOLONE - FIZETA VOLLEY MESTRE 3-1 (25-19 / 25-18 / 21-25 / 25-13) a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BAGNOLI DI SOPRA (PD) Grande affermazione della Perseo Bovolone, alla seconda trasferta consecutiva vincente. Questa volta a farne le spese è la terza della classe, ovvero la ABC La Fenice Volley, che finisce prepotentemente spennata e servita al forno dai ragazzi di Vicentini, abili ad imporsi di autorità e con facilità in una partita caratterizzata dall’isteria oltre misura dei padroni di casa e da un arbitraggio discutibile in parte. Seconda rivincita nel girone di ritorno in cassaforte e vittoria di un peso specifico vitale in chiave salvezza. LE FORMAZIONI La formazione ospite targata CMO scende in campo con Vicentini-Segala nella diagonale alzatore-opposto, Bissoli e Tarocco martelli, Persona-De Veis al centro, libero Fiorino. A disposizione Amico, Cristofoli, Foletto, Murari, Piccolboni e Mattioli (L). I gialloblu padroni di casa rispondono con Panizzolo al palleggio e Cappuzzo in diagonale, laterali Bortoletto e Ferraro, Celio e Pastore la coppia di centrali e Ricci libero. 1°SET - LA PERSEO ALLA "SAGRA DEGLI ERRORI" Non un grande avvio quello della Perseo: Tarocco, Bissoli e De Veis sbagliano subito il servizio nel proprio turno di battuta e La Fenice si porta sul 6-3 con due diagonali di Ferraro e Cappuzzo. Segala suona la carica da posto 2 ed impatta la parità in diagonale stretta sul 9-9, ma sono ancora le imprecisioni al servizio della Perseo (si aggiungono lo stesso Segala, Vicentini e anche Persona alla sagra degli errori) a tenere avanti i gialloblu. Allungo di Conselve sul 15-11 con Cappuzzo che chiude in mani out un’azione prolungata e costringe mister Vicentini al primo time out della serata. Tarocco e Segala trovano 3 soluzioni vincenti consecutive ai lati, rispondono Ferraro e Bortoletto e si va sul 17-14. Persona in primo tempo riavvicina la Perseo, ma sono ancora troppi gli errori gratuiti al servizio (alcuni concedono bis e tris al termine del primo parziale) e Conselve ha pertanto vita a facile a tenere a distanza Bovolone, complici anche le murate di Celio su Bissoli e Bortoletto su Tarocco. Cappuzzo in parallela e Ferraro in diagonale timbrano l’allungo decisivo sul 22-17, secondo time out Vicentini. Al rientro timida reazione ospite con Bissoli e Tarocco, ma è un fuoco di paglia: Bortoletto chiude le ostilità sul 25-21 in un set caratterizzato da 11 errori al servizio da parte della Perseo. 2°SET - BOVOLONE RIEMERGE IN BATTAGLIA Cambia la musica nella seconda frazione. Bovolone prende il controllo del match e passa a condurre con Segala protagonista dei primi 3 attacchi (diagonale, parallela e mani out nel repertorio) a cui danno man forte i ritrovati Tarocco e Bissoli e si vola sul 3-8 in un battibaleno. Continuano le imprecisioni al servizio ma stavolta Conselve non ne approfitta, forzando e sbagliando a sua volta i servizi al salto con Ferraro e Bortoletto e le battute flottanti di Panizzolo e Cappuzzo (7-13). Time out Conselve, al rientro reazione gialloblu con due primi tempi di Celio e con i due attaccanti mancini Ferraro e Cappuzzo, ai quali rispondono però Persona e Segala (12-15). La partita, fin qui corretta, inizia a prendere una brutta piega quando la coppia di arbitre non ravvede un’invasione a muro abbastanza evidente di Bovolone e convalidano pertanto il 12-16. Conselve inizia ad innervosirsi e a protestare animatamente, sparando fuori 3 attacchi con Ferraro e Bortoletto e portando Bovolone sul 14-19. Time out La Fenice, Cappuzzo a muro e Ferraro in diagonale e poi mani out confezionano il 17-19 che costringe Vicentini a fermare il gioco per 30 secondi. Tarocco spezza l’incantesimo e schiaccia una bellissima parallela a cui risponde Bortoletto (18-20). Il punto successivo si prolunga per 4 azioni con le spettacolari difese di Fiorino da una parte e di Ricci dall’altra, finché alla quinta la diagonale di Bortoletto sporcata a muro ma con la complicità di un’infrazione a rete non sanzionata e tramutata in oro dalla diagonale di Segala per il 18-21, fa scoppiare nuovamente le ire nella metà campo padovana, con Panizzolo che inveisce a muso duro sotto rete verso Fiorino e con le due squadre che sfiorano la rissa. Proteste prolungate anche da parte dell’allenatore del La Fenice, ma la decisione non viene mutata. Peraltro, la formazione di casa non viene sanzionata con nessun cartellino nonostante alcune parole un po’ troppo colorite e alcuni calci al pallone. Una volta chetati gli animi, ci pensa Segala a prendersi la scena dai 9 metri, dando sfoggio del rinnovato patentino per il porto d’armi in settimana e sparando tre razzi aria-terra che prima abbattono Ricci e poi sgretolano il parquet per il 18-24. Chiude però Tarocco da posto 4 in diagonale il perentorio 18-25. 3°SET - LE CANNONATE BOVOLONESI "SGRETOLANO" IL FORTINO PADOVANO
La terza frazione è la più combattuta. Le prime fasi sono un serrato punto a punto, con le bocche di fuoco Ferraro e Bortoletto a trascinare Conselve e ai quali rispondono i cannonieri Bissoli, Tarocco, Segala (3-1, 5-4, 6-7, 8-8). Conselve prova a mischiare le carte sostituendo la diagonale palleggiatore-opposto titolare ma un po’ in ombra e il neoentrato Trentin mette subito in mostra le sue doti, smarcando due volte muro a 1 Bortoletto che non si fa pregare e con due fucilate in diagonale firma l’allungo sul 13-11. Persona trova due volte la via del punto da posto 3 impattando la parità a 15, ma alla terza sortita Celio legge bene e sigla il muro che riporta avanti Conselve, concedendo poi il bis in attacco. Tarocco e poi Segala propiziano la nuova parità a 17, quando poi sale in cattedra Ferraro che sigla prima in parallela il punto del sorpasso e poi trova due bellissimi aces su servizio al salto che puniscono Fiorino e regalano il 20-17. Vicentini corre ai ripari e chiama time out, Segala spezza il break in mani out e manda in battuta Tarocco. Il giovane laterale pesca la serie fortunata, con due aces su battuta al salto corta e con due cannonate che mettono in seria difficoltà la ricezione padovana e costringendo Trentin ad alzate scontate, che favoriscono le rigiocate della Perseo. Persona in primo tempo e Bissoli da posto 4 firmano il sorpasso, poi Segala spacca di nuovo il pavimento trovando un’autostrada libera in parallela (20-22). Time out Conselve, Bortoletto per il 21-22. Vicentini sceglie Piccolboni per il servizio al posto di De Veis e Cristofoli al posto di Vicentini per alzare il muro in posto 2: scelta azzeccata, break vincente e Perseo sul 21-24 con Bissoli. Ferraro annulla il primo set ball, ma nulla possono i locali sull’ennesima bordata di Segala che chiude di prepotenza il set della verità sul 22-25 e regalando il punto sicuro in classifica alla Perseo. 4°SET - LA CMO CHIUDE CON AUTORITA' Bovolone lucida e ringalluzzita per il sorpasso effettuato, La Fenice invece accusa il colpo. Tornano in campo Panizzolo e Cappuzzo tra i locali ma è subito dominio Perseo, col solito Segala che non conosce mezze misure (o cannonate impressionanti, o pallonetti corti deliziosi) e che trascina Bovolone sull’1-6. Muro pesantissimo di Bissoli in raddoppio su attacco al centro di Pastore, 2-8 e time out obbligato per Conselve, che però non trova il bandolo della matassa e continua a forzare all’impossibile i servizi al salto con Ferraro e Bortoletti, che sbagliano però malamente. Bissoli concede una diagonale stretta in extra-rotazione da applausi (5-12), La Fenice tenta la reazione rabbiosa con Bortoletto e Cappuzzo fino al 9-14, poi un palleggio dubbio di Vicentini, un’altra infrazione a muro e infine una palese alzata doppia di De Veis tutte non sanzionate dalle arbitre e tramutate in punto per Bovolone nel proseguo delle azioni fanno definitivamente perdere la testa a Conselve, che nelle folgoranti proteste a seguire vedono il gioco interrotto per una decina abbondante di minuti. La pallonata calciata a muro da Panizzolo, gli improperi di Cappuzzo, Ferraro e Bortoletti e la marcatura a uomo del coach gialloblù sul secondo arbitro, a cui si aggiungono gli insulti continui dagli spalti anche ad indirizzo dei giocatori veronesi, comportano un conto totale di 2 cartellini rossi ad indirizzo di Conselve. Il proseguo del set è pura formalità, Conselve ormai completamente alla deriva spara fuori tutti i palloni possibili mentre Bovolone viaggia come un treno in corsa, divertendosi a mitragliare il campo avversario e zittendo progressivamente l’irritante pubblico locale, sul quale cala l’afasia alla marcatura dell’umiliante 13-25 da parte di Bissoli. Reiterate proteste a fine gara dei giocatori, mister e staff tecnico del Conselve, con alcune parole poco gradevoli che potevano essere abbondantemente evitate. Poco male, altra festa Perseo, altri 3 punti e altra foto di gruppo. COMMENTO SULLA PARTITA Prestazione autoritaria e di grande sostanza da parte della Perseo, che espugna un campo difficile e porta a 7 i punti conquistati in 3 giornate nel girone di ritorno. Ai tempi dell’andata, si stava parlando ancora di uno "0" in classifica. Segala si conferma mattatore implacabile nel suo nuovo ruolo di opposto e con la coppia Bissoli-Tarocco in posto 4 sembra che la Perseo abbia trovato il suo assetto più equilibrato in fase di ricezione e letale in attacco. Da migliorare il servizio, troppi ancora gli errori commessi, ma il processo di maturazione della formazione veronese da quando è subentrato Vicentini continua a manifestarsi in maniera sempre più determinante e il livello di gioco espresso dalla CMO lo testimonia. Come affermato da Vicentini in settimana ai ragazzi, la Perseo ha le qualità in tutti i suoi giocatori effettivi per poter essere superiore o quanto meno alla pari di tutte le formazioni presenti in girone. La chiave è tutta nella gestione mentale della partita. Nota a margine l’arbitraggio: come preannunciato all’inizio, non una grande serata per le due arbitre designate. Ad essere al centro del mirino 4-5 infrazioni da parte della Perseo non sanzionate e delle quali solo un paio veramente clamorose, ma avvenute in situazioni non determinanti nei vari set. Per la prima volta in stagione possiamo dire che l’arbitraggio “sorride” alla Perseo, ma è bene far notare come non siano state adeguatamente punite le proteste esagerate da parte dei padovani, deplorevoli in alcuni casi, tanto da ritenersi miracolati ad aver rimediato solo due cartellini rossi, quando in ben altri contesti di cartellini ne sarebbero volati a decine. Inutile ricordare le direzioni a senso unico avute contro a Casale sul Sile, Solesino e Piove di Sacco, ma la differenza se vogliamo sta proprio qui: nelle tre partite citate, la Perseo è sempre riuscita a portare a casa il risultato, maturando due successi pieni a Casale e Piove e portando via un punto al tie break da Solesino, a dimostrazione del fatto che se sei superiore all’avversario o perlomeno alla pari e se riesci a trasformare la rabbia accumulata in furore agonistico positivo, il risultato lo si raggiunge anche con un arbitraggio contrario. Quello che Conselve invece non ha assolutamente fatto. Pertanto, se la terza gioca in casa contro la quartultima che ha 10 punti in classifica in meno e perde 1-3 con un passivo finale di 18 punti, la scusante dell’arbitraggio a sfavore non regge. E’ bene in questo caso parlare di sconfitta umiliante e meritata. Utile a tal proposito un esame di coscienza sugli errori commessi e sulla possibilità di avere sottovalutato le qualità di un avversario che sta attraversando un gran periodo di forma, vista la leggerezza e la supponenza con cui i ragazzi del La Fenice hanno affrontato il riscaldamento, salvo poi uscire profondamente ridimensionati al termine del match. Lasciano il tempo che trovano le minacce a fine gara dell’allenatore avversario sulla volontà di fare un esposto per ripetere la gara e sulla possibilità di una partita “comprata” dalla Perseo: è sufficiente ricordare come nessun giocatore bovolonese sia spesato e di come in trasferta non si disponga di un mezzo comune per giocatori e staff per smentire simpaticamente questa possibilità, fermo restando che la società Perseo Bovolone ha sempre conquistato SUL CAMPO i suoi successi nella scalata dalla Prima Divisione alla Serie C. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO Il colpaccio di giornata proietta la Perseo in sesta posizione a 17 punti, la più alta da inizio campionato. Nota ancora più positiva, i risultati pervenuti dagli altri campi, che permettono alla CMO di vantare 4 lunghezze di vantaggio sulla zona play out. Piove di Sacco in piena caduta libera ha infatti perso 0-3 contro la vice-capolista Sefamo, così come Fizeta Mestre è uscita sconfitta dal confronto con la Silsey Treviso, seppur per 2-3. Stop interno anche per Casale sul Sile, travolta 0-3 dalla squadra più in forma del momento, ovvero Solesino. Le tre sopracitate squadre sconfitte, oltre al Dual fermo per il turno di riposo, si ritrovano ora a leggere da dietro la targa della Perseo. Chiude la serata la sfida testa-coda Loreggia-Duca S.Giusto terminata con un facile 3-0. La prossima giornata di campionato offre un menù gustoso, con tante gare interessantissime: il clou è a Dueville, per la sfida titanica tra Sefamo e Jungheinrich. Sfide salvezza invece saranno Dual-Casale sul Sile e Perseo-Fizeta Mestre. Completano il programma Duca S.Giusto-Conselve e Solesino-Piove di Sacco. Sarà dunque Mestre la prossima avversaria, compagine attualmente al penultimo posto e staccata di 5 lunghezze. All’andata fu 3-1 per i veneziani, ultima partita di quel terribile poker di sconfitte in apertura di campionato: i ragazzi si sono già presi due rivincite e mezza, siamo sicuri che la fame di vittorie sarà ancora molta anche sabato per vendicare la partita dello scorso novembre. Appuntamento al Palazzetto Le Muse di Bovolone per sabato 23/02/2019, fischio d’inizio alle ore 20:30. CONSELVE VIGNE & CANTINE - CMO PERSEO BOVOLONE 1-3 (25-21 / 18-25 / 22-25 / 13-25) a cura di Barbara Bianchini & Mattia Donato - BOVOLONE (VR)
Vittoria facile nella serata di Mercoledì per le nostre ragazze della 3° divisione contro Pallavolo Albaredo. 3 set che scivolano via in velocità anche se è giusto dire che i punti (troppi) delle avversarie, sono stati regalati. Con delle squadre di livello inferiore, la Perseo pecca di un eccessivo rilassamento ma, per il momento va bene così. PALLAVOLO PERSEO BOVOLONE - PALLAVOLO ALBAREDO 3-0 (25-11 / 25-21 / 25-15) a cura di Mattia Murari & Mattia Donato - BOVOLONE (VR)
Impresa sfiorata dalla Perseo nella seconda giornata di ritorno del Campionato Regionale di Serie C maschile girone A. Bovolone infatti, trascinata da un Segala superstar, gioca per un set e mezzo una partita stratosferica, la migliore della stagione, mettendo in seria difficoltà Loreggia, salvo poi calare vistosamente alla distanza complice il prepotente ritorno della ex vice-capolista e arrendendosi solo nel finale del concitato tie break. 1°SET - LA PERSEO C'E' Bovolone vede il ritorno in campo di Segala nell’inedito ruolo di opposto in diagonale con Vicentini, Bissoli-Tarocco di mano, Persona-De Veis al centro, Fiorino libero. Risponde Loreggia con Fassinato-De Luca alzatore-opposto, Tomasello-Doro in banda, Gasparini-Barban al centro, Giora libero. Prima fase di studio. Si fa vedere Persona con 3 bei primi tempi, dall’altro lato rispondono De Luca e Tomasello. Si avanza punto a punto fino all’8 pari, poi sul turno di servizio di Tomasello gli ospiti si portano sull’8-12, complici alcune passanti non chiuse di prima e altri errori di forzatura da parte della Perseo. Time out Vicentini, al rientro in campo Segala prende in mano la squadra e inchioda la parità sul 14 pari. Sorpasso Perseo 18-16 con protagonisti Bissoli e ancora Segala, time out Loreggia. Bovolone continua però a giocare bene, azzerando le offensive al centro di Gasparini e Barban e limitando di molto le giocate in posto 2 di De Luca, lasciando al solo Tomasello le offensive che tengono a galla Loreggia. Parallela di Tarocco per il punto del 22-18, poi Persona e nuovamente Segala regalano il primo set ball sul 24-19. Momento di flessione dei locali sul turno al servizio di Doro, ci pensa Bissoli a chiudere in diagonale il punto del 25-22. 2°SET - PARTENZA BRUCIANTE E FINALE LENTO Partenza bruciante della Perseo: Tarocco, Segala e Bissoli fanno malissimo dai lati e in men che non si dica è subito 8-2. Reazione di Loreggia con Tomasello e Barban che limitano il gap fino al 9-6, poi però è il turno al servizio di Vicentini a regalare il nuovo vantaggio +6 (13-7). Mister Zoppello corre ai ripari e attua una rivoluzione in casa Jungheinrich, sostituendo Gasparini con Pagliarin, Fassinato con Zurlo, De Luca con Vlas, Doro con Betto e pure il libero Giora con Basso. Gli effetti però tardano ad arrivare e Segala con una serie ripetuta di attacchi devastanti da giocatore di categoria superiore continua a passare regolarmente sia da prima che da seconda linea, coadiuvato da Persona che maramaldeggia indisturbato al centro. Tra l’entusiasmo e i cori dell’affezionato pubblico bovolonese a ritmo di tamburo, si vola sul 20-11 con un bell’attacco di Bissoli. Loreggia alle corde, si arriva al massimo vantaggio di +10 (22-12) con un’altra bordata in diagonale di Segala, poi però sul più bello l’ingranaggio perfetto inizia ad incepparsi. Errori gratuiti in attacco e al servizio e una ritrovata fase break difesa-contrattacco permettono a Loreggia di rialzarsi, con Vlas che si presenta con 3 magistrali attacchi. Il set non è compromesso e si chiude 25-20 ancora con Segala, ma il margine finale di 5 punti non rende onore al dominio della Perseo e apre invece una storia diversa nei set a seguire. 3°SET - PROVA DI FORZA DI LOREGGIA Il brutto finale di set precedente condiziona pesantemente l’andamento della terza frazione. Gasparini ritorna in campo al posto di Pagliarin e sui turni di servizio di Barban e Vlas, Loreggia scappa sul 3-7. E’ proprio il neo entrato opposto a fare la voce grossa: immarcabile da prima e seconda linea, incisivo al servizio. Bovolone in difficoltà, il punteggio arriva rapidamente sul 5-12. Perseo che soffre i servizi al salto flottante di Betto e Tomasello, mister Vicentini opta per la sostituzione in banda Tarocco con Amico, ma la musica non cambia. E’ ancora Vlas a fare male in mani out e in diagonale con Tomasello a dare man forte, mentre la Perseo non riesce a trovare la continuità dei set precedenti avuta con Segala e Bissoli. Altro allungo Loreggia ed è 9-20. Girandola di cambi in casa Perseo, trovano spazio anche Piccolboni, Foletto e Murari ma ormai il set è irrimediabilmente compromesso e senza lottare finisce 12-25. 4°SET - LOREGGIA CON IL VENTO IN POPPA Loreggia continua a ricevere bene e a difendere tutto, innervosendo la Perseo che non riesce più a mettere giù palla con facilità e che viene costretta alla giocata forzata con conseguente errore. Ancora Vlas e Tomasello protagonisti, sale in cattedra anche il centrale Barban che ferma le offensive di Persona e De Veis, mentre il servizio flottante di Betto scava il divario che da subito diventa incolmabile: i parziali evolvono rapidamente (1-4, 4-9, 7-13, 10-17). Segala è l’unico a tenere a galla i suoi, ma alcune difese incredibili del libero Basso e trasformate in punto da Vlas rendono l’impresa ardua. Coach Vicentini prova a sostituire Tarocco con Piccolboni per il turno al servizio che frutta un piccolo mini break che però viene puntualmente annullato (13-19, 14-22). Col vento in poppa Loreggia chiude senza affanni sul 16-25. 5°SET - LA PERSEO LOTTA MA LOREGGIA E' PERFETTA AL TIE BREAK Secondo tie break stagionale per la Perseo dopo quello perso a Solesino, mentre per Loreggia è il quarto tra campionato e Coppa Veneto (tutte vittorie). A Persona e Segala rispondono subito Vlas e Barban (3-3), poi è lo stesso Barban a stampare due muri pesanti su Bissoli e De Veis per il 3-5. Reazione con Segala che di forza firma il controsorpasso sul 6-5 con due attacchi e un servizio bomba. Nuovo sorpasso Loreggia (6-7, Betto-Vlas) e controsorpasso Perseo (8-7 al cambio campo, Tarocco-Segala). Errore in rigiocata di Tarocco, sul servizio di Tomasello Loreggia mette la freccia sull’8-10. Bissoli e Persona a ristabilire la parita, Vlas riporta avanti Loreggia 10-11. Lo stesso opposto loreggiano schiaccia poi fuori la palla successiva, gli arbitri ravvedono un impercettibile tocco a muro e convalidano il 10-12 che diventa 10-13 sulla nuova sortita offensiva di Tomasello. Time out Vicentini, Piccolboni entra al servizio al posto di Tarocco e reazione d’orgoglio della Perseo, con Bissoli che propizia il mini break della speranza (12-13), ma la rimonta si conclude qui. Prima Vlas in diagonale e poi Tomasello in tap-in su ricezione errata di Tarocco firmano il definitivo 12-15 che fa calare il sipario alle “Muse”. COMMENTO SULLA PARTITA Per un set e mezzo Bovolone ha giocato la sua migliore partita della stagione, mettendo sotto il Loreggia degli invincibili (17-1 recita lo score vittorie/sconfitte della Jungheinrich tra campionato e Coppa Veneto). Il dispendio di energie fisiche e mentali ha giocato un brutto scherzo alla Perseo, incapace poi di ripetersi nei set successivi caratterizzati da troppi errori di imprecisione a muro, in attacco e al servizio, mentre Loreggia una volta prese le misure e dopo avere attinto risorse fresche dalla lunga panchina, ha iniziato ad impartire il suo gioco e a difendere tutto, trasformando in punto ogni rigiocata e aspettando sapientemente l’errore della Perseo, che puntualmente purtroppo è arrivato una volta costretta alla giocata forzata. La vittoria della Jungheinrich alla fine è meritata. Niente rivincita dopo la sconfitta dell’andata, un po’ di rammarico per essere andati sul 2-0 e avere accarezzato l’impresa, ma il bicchiere è comunque mezzo pieno. Nota positiva la prestazione super di Segala nel suo inedito ruolo di opposto, un’arma che potrebbe fare comodo nelle giornate a seguire. CLASSIFICA E PROSSIMO IMPEGNO Punti pesanti quelli distribuiti alle “Muse”: il +1 conquistato a sorpresa dalla Perseo vale oro nella corsa alla salvezza, poiché nonostante il sorpasso operato dal Dual (vittoria 3-1 nello spareggio contro Mestre) la quartultima posizione e la lunghezza di distacco sulla terzultima piazza rimangono invariati, sebbene sia cambiato il nome della squadra che la occupa. Bolzano Vicentino infatti, stanca dello 0 in classifica, ha deciso di prendersi la prima vittoria per 3-1 ai danni di Piove di Sacco, che in due giornate scivola così per la prima volta in zona play out. Diventano 3 invece le lunghezze su Mestre, penultima. Con Casale ferma per il turno di riposo, la scena se la prende Dinamica Solesino, che distrugge 3-0 la Sefamo Dueville facendole perdere il primato della classifica proprio a vantaggio di Loreggia, che nonostante il sanguinoso punto perso aggancia la formazione vicentina a quota 30 ma è avanti per numero di vittorie complessive. Spettacolo a Treviso nella sfida per il terzo posto tra Sisley e Conselve, con i padroni di casa a spuntarla per 3-2. E sarà proprio Conselve la prossima avversaria in trasferta per la Perseo. La sconfitta della gara di andata, maturata con 3 set persi ai vantaggi e facendo più punti degli avversari, ancora brucia. La possibilità di riuscire a portare via punti contro un avversario non così proibitivo come la classifica recita è concreta, ma servirà la Perseo vista sabato nei primi due set, possibilmente anche per più di due. Appuntamento pertanto al Comunale di Bagnoli di Sopra (PD) per Sabato 16/02/2019 alle ore 20:30. CMO Perseo Bovolone-Jungheinrich Loreggia 2-3 (25-22 / 25-20 / 12-25 / 16-25 / 12-15) a cura di Marilisa Lonardi, Matteo Pizzoli, Andrea Cunico & Mattia Donato
Arrivano notizie in chiaro-scuro dall’ultimo weekend di partite dal nostro settore giovanile. L’UNDER 16 SCONFITTA DA ROVERCHIARA E DALL’INFLUENZA Le ragazze dell’Under 16, decimate dall’influenza e costrette a provare schemi nuovi per sopperire alle assenze, cedono nettamente in casa contro il New Volley Roverchiara. PERSEO BOVOLONE – NEW VOLLEY ROVERCHIARA 0-3 (23-25 / 11-25 / 16-25) L’UNDER 13 CEDE DI SCHIANTO Non va di certo meglio alle più piccole del settore femminile che crollano a Caprino con un netto 3-0. Poco da raccontare in una partita dove le “fenicottere” non hanno mai avuto il piglio giusto per dare battaglia alle padrone di casa. GS CAPRINO – PERSEO BOVOLONE 3-0 (25-16 / 25-15 / 25-16) SORRIDE SOLO IL 3X3 MASCHILE L’unica squadra che esce vincente dal weekend di partite è quella del 3x3 maschile che batte con un doppio 3-0 sia il CPM Borgo Milano che la Calzedonia Bussolengo. Davvero un’ottima giornata per i ragazzi più giovani del vivaio Perseo. PERSEO BOVOLONE – CPM BORGO MILANO 3-0 (15-14 / 15-10 / 15-9) PERSEO BOVOLONE – VOLLEY BUSSOLENGO 3-0 (15-12 / 15-10 / 15-9) |